martedì 30 settembre 2008

27-set-08 da st.pete a mosca

sveglia in ritardo verso le 10 ho l'aereo alle 14.20 ho deciso di non prendere il taxi e provare ad arrangiarmi con metro e bus per risparmiare 1000-1500 rubli, per cui gambe in spalla.. la colazione avrebbe dovuto chiudere alle 10.30 ma hanno anticipato di 5 minuti visto che non c'era nessuno per cui sono stato costretto a rinunciare ( iniziamo bene la giornata ). approfitto allora di un po' di tempo per controllare 2 cose in internet e poi verso le 11.15 lascio l'hotel. il bagaglio è pesantissimo!!! complici le bottiglie per gli ospiti russi. sto quasi per darmi pervinto e prendere un taxi ma il primo mi ha sparato 2k e il secondo 1,5k e la stazione della metro è ormai vicina. prendo il gettone doppio per il bagaglio e cerco qualcuno che mi aiuti ma ovviamente nessuno parla inglese, per fortuna ho la mappa della metro e a gesti riesco a farmi capire, così vengo indirizzato dalla parte giusta. la metro è profondissima un 5 min buoni di scala mobile per scendere (d'altronde sarebbe dovuta servire da rifugio antiatomico). in una quindicina di minuti arrivo alla moskovskaya da dove parte il 'bus' che ti porta all'aeroporto: attraverso la piazza ( infinita ) e prendo la prima navetta in partenza. totale spesa 17 metro + 42 furgone-bus. ma sono in ritardo e ovviamente il traffico complica ancora di più le cose; arrivo a destinazione all'una e mezza e altri 10 minuti per trovare il desk per il check-in, i voli per mosca partono dal lato b, altro intoppo: bagalio pesante; esco fuori le bozze e un paio di maglioni ma sono ancora 4 kg sopra, la tipa si scoccia e mi ritira il bagalio e mi manda a pagare.. oddio ora sono fottuto!.. invece sono solo 240 rub se lo sapevo lasciavo anche bozze e maglioni! torno col 'pagato' sul foglio e ritiro la carta d'imbarco e mi avvio al gate. mi fanno la radiografia, sì sì entri in una cabina uno alla volta e ti fanno lo scanner, e dopo una rampa di scale raggiungo l'uscita con il mio alone radioattivo, pensavo di aver perso il volo a quel punto invece.. ritardo (solo mezzora)!
qui conosco una coppia di attempati americani in viaggio di piacere tra san pietroburgo e mosca, scambiamo due chiacchiere e dopo poco ci imbarcano. il velivolo è un turbolev 175, non male ma un po' vecchiotto, un gruppo di cinesi in business e il resto in economica, avendo fatto il check-in all'ultimo mi capita un posto finestrino in fondo all'aereo e per fortuna la zona è quasi vuota e mi ritrovo da solo nella fila, per cui stendo le gambe e attendo il cibo. il posto a sedere non è larghissimo e i sedili sono reclinabili totalmente in avanti e di soli 5' indietro! il volo è breve un'oretta circa e va tutto liscio come l'olio salvagno.. ritiro il pacco e mi avvio all'uscita, l'angelo che dovrebbe prelevarmi è in ritardo per il traffico per cui attendo all'uscita dove mi ritrovo la coppia di americani che tutti preoccupati non trovano l'autista che li dovrebbe portare all'hotel. mi chiedono gentilmente di fargli fare una telefonata e io vedendoli disperati abbocco: l'autista parlava solo russo e 3 minuti di convesazione per non capire nulla 6 euro mortazzi loro!! per fortuna si scopre che gli arrivi in quell'aeroporto sono molteplici e alexander ( loro driver ) era da un'altra parte.
anche elena ha fatto lo stesso errore ma con 2 sms ci siamo trovati: baci e abbracci e partenza per la capitale. sono una cinquantina di km fino a destinazione e il traffico è a dir poco caotico. decidiamo di prendere una strada secondaria ma non sa nemmeno lei dove siamo. propongo più volte di usare il mio gps e dopo 15 km e la consultazione di più cartine stradali decide di darmi ragione; altri 10 minuti e con il navigatore BB si riesce a scovare l'autostrada ( e altri 10 euri di download mappe ). posso dire di aver visto la steppa, la tundra e i 2 anelli che circondano mosca! dopo sole 2 ore arriviamo da ekaterina che nel frattempo aveva cucinato una succulenta cena russa, uno spettacolo: un'insalata russa ( non come la intendiamo noi ) con pesce rosso ( salmone o simile ) e verure ricoperto da uovo sodo ridotto quasi in polvere ( tipo quello che si mette sugli asparagi ma molto più sminuzzato ), un brodo di verzse e pollo e una specie di gulash con carne e patate, il tutto pasteggiando una vodka ai mirtilli potentissima. piccola digressione sul posto: quartiere della prima periferia di mosca a ridosso di un parco che assomiglia di più ad una foresta per le dimensioni, all'ultima fermata est della metro, tutti casermoni stile vecchio impero sovietico; sorvolo sull'ascensore che non sarebbe legale nel 99% dei paesi al mondo. l'appartamento invece è piccolo ma molto grazioso ed in classico stile occidentale se non fosse per la stanza da bagno divisa dal cesso ( sono 2 'loculi' separati, per cui per lavarsi le mani dopo bisogna cambiare stanza ). dormo sul divano letto matrimoniale e le 2 girls nella stanza.. e non fatevi brutte idee!
decidiamo di uscire verso il centro, è sabato sera, prendiamo la metro e sbuchiamo dopo una ventina di minuti a ridosso della piazza rossa. la metropolitana di mosca è molto bella anche da visitare, le stazioni sono singolari e spesso disegnate da importanti architetti. ci troviamo con un'altra collega delle 2 ragazze, bella figliola pure lei :) , e ci porta in macchina per il centro alla ricerca di un locale dove bere qualcosa ma è quasi impossibile, tutto pieno, poi loro sono un po' cool e di sicuro non andrebbero mai in una bettola dove entrano tutti. optiamo per un sushi bar un po' fuori e finalmente ci sediamo. non vi dico come guidano in questa città!! tutti vialoni a 4 corsie con macchine che sfrecciano minimo ai cento all'ora superando a destra e sinistra, il nostro pilota sembra anche esperto e complice la macchina sportiva ci sfoggia tutto il repertorio di guida veloce, con totale indifferenza delle altre 2 mentre io mi stavo cagando addosso. alicia 'shumi' ci lascia vicino a casa sua e katya contratta con un tassinaro abusivo per accompagnarci a casa ( 300 rubi, per l'ora e la distanza non è male ). tutti a letto: domani è domenica e mi portano a fare una gita.

lunedì 29 settembre 2008

26-set-08 st petersburg heremitage

svegliato un po' più tardi del previsto e dopo la 'colazione dei campioni' in albergo mi sono diretto all'heremitage. tra l'altro l'albergo è veramente in una posizione strategica: dopo aver meglio visionato la mappa ed aver fatto il punto geografico mi sono accorto che sono a 10 minuti a piedi da tutto, a 100 metri dalla famosa strada dell'architetto rossi, uno dei professionisti che ha partecipato alla realizzazione della città all'inizio dell'800 e che ha realizzato questa strada dalle dimensioni ideali: tipo l'altezza dei palazzi è uguale alla larghezza della strada, la lunghezza  dà una propettiva molto particolare, poi altre cose che qualche architetto erudito approfondirà, i butei del posto hanno poi più recentemente avuto la brillante idea di farci anche una disco ( www.rossis.ru ) un vero paradiso per i figofoli. questa piccola metropoli di 'appena' 4 milioni di abitanti ( senza considerare l'interland sanpietroburghese ) alla fine ha un centro che si può benissimo visitare a piedi o usando la metro o altri mezzi di fortuna per qualche piccolo spostamento; ovviamete le cose da vedere e i luoghi da visitare sono una miriade e i miei quasi 3 giorni si sono verificati davvero miseri, ma credo che ci tornerò. 
vicino al museo più grande del mondo c'è l'ammiragliato e un po' di parchi con statue e obelischi di vario genere, poi la piazza del palazzo con la colonna e l'arcangelo sulla sommità delimitano quest'area ricca di storia e cultura.  l'ingresso ai padiglioni costa per gli stranieri 350 rubli + 100 se vuoi fare foto: 12 euro spesi bene! le cose da vedere sono infinite e o si spalma su più giorni la visita o si scelgono prima le cose da vedere altrimenti in una giornata si fa poco e si esce stremati. il palazzo si divide in più buildings ed è sviluppato su 3 piani divisi per tipologia, età e paese delle opere esposte: io mi sono 'limitato' a vedere la pittura e scultura italiana, francese, fiamminga, spagnola dell'800, le opere del rinascimento italiano e la pittura di inizio '900. enrato alle 11 circa ( poca coda in quel momento ) e uscito alle 3.30 del pomeriggio: ho corso un po'.. però caspita hanno dei pezzi fantastici lì dentro, mi sono emozionato!
stremato e affamato ho scelto bene di completare la giornata con un giro in battello, scelta rivelatasi ottima per riposare ed ammirare le bellezze della città viste dai canali. la piacevole gita dura un'ora e costa 450 rubli, se la giornata lo permette si può stare fuori altrimenti i natanti sono muniti dei sala coperta, volendo ti noleggiano una coperta e ti sballano anche the o alcolici. è usanza dei giovani locali ho notato salire a bordo con bozze di.. loro lo chiamano champagne ma è una specie di fragolino bianco con scritte in cirillico e tanto di confezione tipo ca'del bosco o crystall, l'avevo già assaggiato in polonia e a riga e ve lo sconsiglio vivamente per il gusto e il prezzo ( quasi 50€ ) a meno che non vogliate fare colpo su qualche bellezza del luogo sciabolando tra canali e ponti; alcune ragazzine ubriache infatti me ne hanno offero un bicchiere :P , forse leggendomi negli occhi che le stavo invidiando non poco visto che erano già più di 12 ore che non toccavo alcool ( questa frase me la ricorderò quando dovrò raccontare una storia agli alcolisti anonimi ),  ma dopo aver visto la mia faccia schifata al primo sorso non mi hanno più nemmeno considerato!
beh il battello è una figata si vedono parechie cose e si fanno conoscenze interessanti, unica pecca la voce guida, che a detta dei compagni croceristi era molto dettagliata ed esaustiva, è rigorosamnte in russo.
finito il giro sono andato finalmente a fare merenda in un posto segnalato dalla guida, il cane randagio, vi risparmio la traduzione in russo, locale carino ma vuoto all'ora in cui sono arrivato e che dovrebbe fare anche cabaret, situato vicino alla basilica del sangue versato: una zuppa di pesce ( buonissima e molto economica ) e un antipasto a base di salmone e caviale ( classica inculata per turisti, costava come 3 zuppe ed erano 4 crosini ) con litro di birra 820 rublini. poi un rapido giro del quartiere con occhiata alla meravigliosa chiesa e al mercatino appena dietro, prima di tornare in hotel e farmi un riposino prima di cena. ho dormito 2 ore e sono andato alla ricerca di un ristorante segnalatomi ma era riservato per un matrimonio; piccola parentesi: non ho mai visto tanti matrimoni nello stesso giorno, la città era invasa da spose, ne ho contate almeno 12 quel giorno ( di venerdì? chissà sabato e domenica?! ). ho optato per carl's jr un fast food da ricchi che mi ricordava tanto LA, buona scelta per l'ottima fattezza del panino e il prezzo 210 rub con salse e bibite infinite. da qui mi sono  mosso per la disco ROSSI'S CLUB era prestino ( 11.30 ) ma l'unico modo per entrare, infatti era già quasi piena e da lì ad un ora ci sarebbe voluto l'invito. musica commerciale intervallata da un'oretta di concerto dal vivo di un 'orso' e la sua band che suonavano cover internazionali e ballabili, con una nota di colore: ogni ora la musica si ferma e ci sono 2 spogliarelli uno femminile e uno mascile con invito di gente sul palco da parte degli 'artisti': scene ridicole è dire poco.. bene, 2 balletti proibiti con delle ballerine pazze e me ne sono tornato in branda, domani si parte per mosca, speriamo di riposare in aereo!