arrivavo da una lunga e fredda ( per il clima non per la compagnia ) settimana in russia e mi sono ritrovato a 35 gradi nel deserto, lo chock iniziale è stato pesante e acclimatarsi non è stato facile soprattutto all'inizio gli amici incontrati però hanno subito reso la permanenza molto più che piacevole. la vita della comunità occidentale in questi posti è molto al di sopra della media e permette tantissimi agi e comodità. certo che lavorare in queste condizioni climatiche, lontani da casa, dagli amici, dalla famiglia e soprattutto dalle abitudini senza i benefit e i salari che ti offrono sarebbe impensabile che qualcuno venisse a offrire servizi qui.
mentre dubai mi ha colpito per la moltitudine di razze e gente che la abita e che vi lavora, l'oman mi ha rivelato tutto il suo splendore naturale e la vera vita di un paese molto differente dall'italia con la religione e il sultano al primo posto: percepisci la presenza di un'entità superiore ovunque.
qaboos ha fatto vermente molto per il proprio popolo e ha portato l'oman da un povero paese di pescatori e pastori ad uno dei più floridi e liberali paesi della penisola arabica nel giro di trent'anni senza avere a disposizione grandissime risorse ( è forse uno dei minori produttori di petrolio della zona ). il sultano è poi molto stimato all'estero e spesso garantisce relazioni diplomatiche tra parti che altrimenti sarebbero bellicose, per esempio con iran, pakistan e india. il turismo nel paese sta crescendo esponenzialmente anno dopo anno e i servizi per i turisti sono in rapida ascesa, si pensi che le disponibilità alberghiere sono la metà di quelle richieste al momento, per la prossima stagione ( dicembre-marzo ) i posti negli alberghi, soprattutto quelli di categoria lusso e superlusso, sono esauriti da tempo.
se dubai è affascinante per la quantità di cemento, per i negozi degli enormi mall e per essere la capitale del divertimento del medio oriente, diversamente muscat e l'oman in generale offrono a chi li visita un'esperienza unica tra natura e cultura araba.
gli ospiti di queste due settimane poi hanno reso indimenticabile quest'avventura e mi hanno fatto assaporare le vere 'spezie orientali'. davvero grazie carlo e alessandra!!!
ho conosciuto poi tante persone che hanno fatto ancora più interessante e unica questa parte del viaggio.
dal punto di vista economico queste mete non sono proprio a buon mercato ma anche se ho guardato poco il budget e ho preferito avere uno stile di vita paragonabile a quello italiano, e grazie agli amici che mi hanno ospitato, non ho speso moltissimo. ovviamente la voce più incisiva in queste zone sono le bibite alcooliche ( con costi paragonabili a quelli di un happy hour milanese ), volendo un astemio può sopravvivere con una quindicina dei euro al giorno per il solo vitto.
tirando le somme di questi giorni credo che non mi dispiacerebbe affatto tornarci o addirittura avere un'esperienza lavorativa in quest'area: di sicuro non si è a casa ma per un trentenne con voglia di fare e senza una famiglia da mantenere o legami in europa farsi uno o due anni da queste parti a lavorare sarebbe una buona opportunità di crescita personale, di curriculum e perchè no anche economica.
4 conti:
voli 280 euro
cash 191+195+201 euro
cr.card 18+34+51+15+24+14 euro
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tot. 1023 euro
telefono 15 euro
media 61.916 € al giorno