venerdì 17 ottobre 2008

05-oct-08 spiaggia e cena da bettina

maura arriva in tarda mattinata al shining shatti. giulio è già pronto e si va allo yacht club di muscat, una rimessa per barche non lontano dalla spiaggia del giorno prima con un ristorante e dei gazeebo sull'arenile per far sentire a proprio agio i clienti. la giornata è magnifica come sempre splende il potente sole della penisola arabica, l'acqua è un brodo anche se i locali dicono che è fredda! la pace viene disturbata solo ogni tanto da qualche barca che viene riportata a riva da un trattore. al sole non si può stare più di 15 minuti senza buttarsi nel mare e la giornata passa in fretta tra ciacole e risate. i due padani pranzano nel ristorantino sulla spiaggia e riescono ad abbeverarsi  con un paio di birre che possono perfino portare fino al gazeebo. verso le 4 si decide di tornare a casa, il programma della serata prevede una cena a casa di bettina, una ragazza tedesca amica della zinga. magda e furio la sera prima avevano preparato, come una vera coppia prima di coricarsi, un paio di salami di cioccolato da portare come dessert, dopo ovviamente aver chiesto per sicurezza un refresh della ricetta a mamma danese e a san google. 
alle 5 del pomeriggio giulio aprofitta per controllare la posta elettronica nel costa coffee sottocasa che offre servizio wifi gratuito ai suoi clienti, aspettando la sua metà che sta lavorando per mantenere la famiglia! alle 18.30 si trovano a casa e si preparano per la serata: appuntamento alle 7.30 con maura giù da basso. tutti acchittati si muovono con l'hummer in una zona non ben definita della capitale, ma dopo una ventina di minuti il trio giunge a destinazione. presenti la padrona di casa bettina, aldo con la sua compagna, un amico di bettina in visita per una settimana ( ultima sua serata in oman ) e i nostri 3 eroi, posto vuoto a tavola per il capitano mark che aveva avuto qualche intoppo nella giornata. la cena è stata cucinata da aldo che ha prodotto un'ottima zuppa di lenticchie e delle verdure ( cucina in stile italiano-veggy ), il tutto annaffiato da buon vino. l'idea delle lenticchie calde a queste latitudini sembrava un azzardo ma in realtà si è rivelata ottima e tutti hanno chiesto bis o tris del piatto! si ride e si scherza e soprattutto si spettegola sulla vita della comunità internazionale tra la sala e la cucina che diventa pian piano il fulcro della casa, tutti ammassati tra il frigo e la porta d'accesso. il tedesco non si risparmia nell'utilizzo dell'alcool e verso fine serata è un po' brillo e molto divertente: giulio e maura decidono quindi di accompagnarlo per la notte omanita che propone serata bollywood al copacabana. non si può mancare! ale lavora domani per cui abbandona il rimpastato terzetto al pub dopo l'ultima birretta. si prende l'auto e si raggiunge il vicino crown plaza ma giulio non può entrare con i pantaloni corti per cui corsa a casa ad infilarsi i jeans e di nuovo all'ingresso.. ne valeva la pena serata con gli indiani molto divertente ancora di più se si pensa che il crucco pieno come una sacco balla con mosse a metà tra il folklore di goha e della bavaria. si fa la conoscenza anche con un paio di baristi italiani acrobatici in tour negli alberghi del golfo che con un paio di numeri ravvivano il bar. i tre passano poi al rock bottom prima di caricare il teutonico ubriacone su un taxi che lo avrebbe riportato da bettina pronto per l'aereo entro qualche ora. maura accompagna giulio fino a shatti e lo consegna tra braccia di morfeo, l'ottima cena e la serata hanno reso impegnativa la giornata, ma tanto domani il nostro eroe potrà dormire c'è chi pensa a mantenere la famiglia! ah il salame di cioccolato è stato un successone! brava magda, bravo furio!

mercoledì 15 ottobre 2008

04-oct-08 muscat primo giorno

magda e furio si alzano verso le 10 e dopo un succo e un caffè si infilano il costume e ovviamente altri 7 strati per non offendere le leggi coraniche, e si muovono per la spiaggia, dopo un rapido giro del quartiere prendono l'autostrada per il dive center: un complesso a sud della capitale che ospita una scuola di sub, un ristorante e un bar dove servono alcolici e affittano anche qualche stanza ai turisti volendo. il posto è ovviamente sulla spiaggia e sarebbe incantevole se non fosse per il fatto che alla fine della baia sta per sorgere l'ennesimo complesso turistico per cui si inerpicano lungo la scogliera gru e carpentieri, ma la cosa dista circa un km per cui non dà noia se non per la vista. lo schedulatore della settimana è molto fitto e la 'povera' magda si sta facendo in 4 per far sentire 'suo marito' ( sempre per la legge coranica i 2 non potrebbero vivere sotto lo stesso tetto se fossero altrimenti solo amici, pena la galera ) al meglio. dopo circa un'oretta di sole si pranza al ristorantino e arriva anche l'architetto michele che accomoda l'asciugamano vicino agli altri due. ..e cominciano i 'pettegolezzi sotto l'ombrellone'. magda e michele infatti iniziano a parlare dei vari gossip del sultanato e poi la discussione si focalizza sulle ultime disavventure amorose del romano, al che alla zinga, che si sa la vede lunga!, si accende una lampadina e propone ai 2 italioti di organizzare una cena con le 'gemelle bulgare'!! "grande ale.. ci voleva proprio questo lampo di genio" esclama furio e si dibatte sul testo delaggio da inviare. il veronese continua: "scrivo io! michele dammi il telefono!". e così si pensa di invitare le due per una cena in perfetto stile tricolore a casa dell'architetto il prossimo mercoledì ( una specie di venerdì sera per i mussulmani che hanno il giorno di pausa il venerdì ). le sorelle rispondono celermente che è un'ottima idea e così si combinano orario e luogo. unica condizione che sia presente anche magda ( si fidano poco e fanno bene! ). ovviamente alla zinga viene dato un pass solamente per un rapido aperitivo ;). rinvigorito da questo nuovo appuntamento giulio corre al bar ad ordinare birre per tutti ma l'orario degli alcolici è terminato per cui o acqua di mare o succhi di frutta e si rimane a bocca asciutta, così  un paio di bagni e un po' di sole per i nostri eroi sono necessari per affrontare la serata, che prevede cena in un ristorante con cucina tipica omanita e presentazione di maura. 
michele torna a casa e verso il tramonto i 2 rimasti ne approfittano per 'un giro in centro': visita alla residenza del sultano e giretto al suk. la prima è molto sfarzosa, ricca di marmi e girdini, generoso regalo del governo indiano a sua maestà qaboos. il suk è un classico mercato arabo coperto a ridosso del porto della città vecchia, molto particolare e famoso per le spezie, qui magda mostra al maritino la famosa mirra. i colori dell'imbrunire sono magnifici e anche se ci sono 38 gradi il clima è secco e più che gradevole. si fa appena in tempo ad andare ad indossare un paio di pantaloni lunghi come impone l'etichetta per la cena e i due si recano al ristorante non prima di passare a bere un aperitivo nel locale vicino ( al ristorante non servono alcoolici come impone il corano ). qui fa il suo ingresso anche maura, una simpatica bresciana che vive da qualche anno nel sultanato, il posto è un bar mexican style alla araba, il margarita è molto annacquato e carissimo e le due ragazze dicono che un paio di volte alla settimana fanno karaoke e balli latino-americani ( non sarebbe male vedere come ballano la baciata da queste parti ). il terzetto se ne va quindi a cena. il ristorante è molto bello e il cibo abbondante e gustoso, i prezzi poi quasi irrisori: sono costati più i 3 aperitivi che la cena! la cucina araba speziata ma non esageratamente è molto gradevole e nutriente, oltre alle bevande con alcool non vine servita carne di maiale ovviamente. bella serata: panza piena e conversazione divertente! giulio e maura si accordano per la spiaggia di domani, lei infatti ha giorno libero la domenica e alessandra lavora. si va a letto solo dopo una birretta al pub dell'intercon.