maura arriva in tarda mattinata al shining shatti. giulio è già pronto e si va allo yacht club di muscat, una rimessa per barche non lontano dalla spiaggia del giorno prima con un ristorante e dei gazeebo sull'arenile per far sentire a proprio agio i clienti. la giornata è magnifica come sempre splende il potente sole della penisola arabica, l'acqua è un brodo anche se i locali dicono che è fredda! la pace viene disturbata solo ogni tanto da qualche barca che viene riportata a riva da un trattore. al sole non si può stare più di 15 minuti senza buttarsi nel mare e la giornata passa in fretta tra ciacole e risate. i due padani pranzano nel ristorantino sulla spiaggia e riescono ad abbeverarsi con un paio di birre che possono perfino portare fino al gazeebo. verso le 4 si decide di tornare a casa, il programma della serata prevede una cena a casa di bettina, una ragazza tedesca amica della zinga. magda e furio la sera prima avevano preparato, come una vera coppia prima di coricarsi, un paio di salami di cioccolato da portare come dessert, dopo ovviamente aver chiesto per sicurezza un refresh della ricetta a mamma danese e a san google.
alle 5 del pomeriggio giulio aprofitta per controllare la posta elettronica nel costa coffee sottocasa che offre servizio wifi gratuito ai suoi clienti, aspettando la sua metà che sta lavorando per mantenere la famiglia! alle 18.30 si trovano a casa e si preparano per la serata: appuntamento alle 7.30 con maura giù da basso. tutti acchittati si muovono con l'hummer in una zona non ben definita della capitale, ma dopo una ventina di minuti il trio giunge a destinazione. presenti la padrona di casa bettina, aldo con la sua compagna, un amico di bettina in visita per una settimana ( ultima sua serata in oman ) e i nostri 3 eroi, posto vuoto a tavola per il capitano mark che aveva avuto qualche intoppo nella giornata. la cena è stata cucinata da aldo che ha prodotto un'ottima zuppa di lenticchie e delle verdure ( cucina in stile italiano-veggy ), il tutto annaffiato da buon vino. l'idea delle lenticchie calde a queste latitudini sembrava un azzardo ma in realtà si è rivelata ottima e tutti hanno chiesto bis o tris del piatto! si ride e si scherza e soprattutto si spettegola sulla vita della comunità internazionale tra la sala e la cucina che diventa pian piano il fulcro della casa, tutti ammassati tra il frigo e la porta d'accesso. il tedesco non si risparmia nell'utilizzo dell'alcool e verso fine serata è un po' brillo e molto divertente: giulio e maura decidono quindi di accompagnarlo per la notte omanita che propone serata bollywood al copacabana. non si può mancare! ale lavora domani per cui abbandona il rimpastato terzetto al pub dopo l'ultima birretta. si prende l'auto e si raggiunge il vicino crown plaza ma giulio non può entrare con i pantaloni corti per cui corsa a casa ad infilarsi i jeans e di nuovo all'ingresso.. ne valeva la pena serata con gli indiani molto divertente ancora di più se si pensa che il crucco pieno come una sacco balla con mosse a metà tra il folklore di goha e della bavaria. si fa la conoscenza anche con un paio di baristi italiani acrobatici in tour negli alberghi del golfo che con un paio di numeri ravvivano il bar. i tre passano poi al rock bottom prima di caricare il teutonico ubriacone su un taxi che lo avrebbe riportato da bettina pronto per l'aereo entro qualche ora. maura accompagna giulio fino a shatti e lo consegna tra braccia di morfeo, l'ottima cena e la serata hanno reso impegnativa la giornata, ma tanto domani il nostro eroe potrà dormire c'è chi pensa a mantenere la famiglia! ah il salame di cioccolato è stato un successone! brava magda, bravo furio!